Golfo dei Poeti – Panama, Helsinki, Myanmar, London, Oakland, Tokyo. Per il New York Times sono queste le sei mete vacanziere immancabili per il 2012 degli americani. Il quotidiano newyorkese ha stilato una classifica di 45 luoghi da vedere assolutamente e fra questi ci sono due bellezze italiche: al sedicesimo posto Firenze, posto particolarmente caro per i turisti di tutto il mondo (ma Venezia e Roma dove sono?). La redattrice americana che ha redatto l’articolo consiglia il capoluogo per i suoi palazzi medievali, per l’aria che si respira nel centro di arte contemporanea della Strozzina in Palazzo Strozzi che, fra l’altro, nel prossimo mese di marzo ospiterà una mostra dedicata agli impressionisti americani, ma anche per il giovane sindaco Matteo Renzi e per il suo sforzo di costruire una città vivibile e viva, che sappia celebrare, senza restarne soggiogata, la sua ricchissima storia.
L’altra eccellenza è roba di casa nostra: al 45esimo posto c’è infatti Porto Venere,
“a traditional fishing village with a picturesque jumble of pastel houses, boats bobbing in the harbor and a network of meandering hiking trails”.
Nella descrizione la giornalista Ingrid K. Williams, ricorda l’alluvione dello scorso ottobre alle Cinque Terre e consiglia Porto Venere:
“A torrential rain caused catastrophic mudslides and flooding that devastated Monterosso and Vernazza, two of the cliff-clinging, seaside villages in the famed Cinque Terre on Italy’s northwestern coast. Though the towns are slowly being rebuilt, travelers seeking the pleasures of the area in 2012 should instead consider Portovenere, an equally charming, though largely overlooked, town just south of the Cinque Terre”.
Proprio sulla contiguità orografica, sulla stessa bellezza di base fra la perla del Golfo e le Five Lands l’articolista continua il suo racconto:
“Like its more famous neighbors, Portovenere is a traditional fishing village with a picturesque jumble of pastel houses, boats bobbing in the harbor and a network of meandering hiking trails. But here, crowds are sparse, so poke around the 13th-century, black-and-white striated church in peace, before marveling at the views across the glittering Bay of La Spezia, which has long inspired poets and writers, from Lord Byron to D.H. Lawrence”.
Fonte: http://www.cittadellaspezia.com/